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venerdì 10 ottobre 2014

Aspettando Natale


I mesi si rincorrono, l'estate che aspettavo non è mai arrivata 
e l'autunno sembra estate sulla pelle e autunno a guardar per terra.
Oggi pure le stagioni sono confuse.
Una volta si usciva per strada e la gente si salutava.
Gli uomini davano il passo alle Signore (e Signore si scriveva
col maiuscolo in segno di rispetto).
I bambini giocavano per strada e gridavano per ore, ma solo
dopo le 16, perché prima molti regolamenti condominiali
lo vietavano e molti ne approfittavano per la siesta.
Con poche lire si comprava la coppetta fragola e limone, o una profumata
e calda pizza bianca.


ieri pomeriggio nel parco

I nonni avevano tutti i capelli bianchi e le nonne tutte la gonna sotto il ginocchio.
Si, mancavano tante cose e la scienza era indietro, ma a livello umano
si viveva di contatti. Contatti veri, non quelli di facebook.
Pensate che ieri sera un gruppo a cui appartenevo, proprio su Fb , mi ha cancellata
perché non ho una foto reale nel profilo. Che poi è reale, sono le mie gambe!
Non ho preso a male parole nessuno. 
Sono sempre stata educata e gentile nelle mie interazioni, 
eppure mi hanno cancellata perché non sanno chi sono. 
Non basta il mio nome. Non bastavano le mie parole cordiali.
No. Volevano il mio viso. 
La gente per bene non la riconosciamo più.
Oggi non basta essere gentili, educati e scrivere Signora col maiuscolo.
Oggi questo conta poco. Oggi ti devono guardare in faccia.
Devono vedere chi sei, non sentirlo.
Il blog nacque anonimo. Io ero Apple per molte di voi che
ancora mi seguono. Anche allora mi si chiese di più, ma per curiosità.
Per rendere più veri i miei racconti.
Ed eccomi, spoglia davanti a voi. A parlarvi di me, mettendo a nudo 
l'anima. E voi, sempre voi, mi fate tirare un sospiro di sollievo.
Sempre voi, migliaia di migliaia, che leggete e percepite.
Molte di voi mi scrivono e mi descrivono meglio di come io stessa possa fare.
Questo mi da speranza. Perché c'è ancora chi guarda al futuro,
ma non dimentica il passato. C'è chi naviga su internet, chi pinna su Pinterest,
chi porta i bimbi in bicicletta, c'è chi dice "grazie" e chi risponde "prego"...
C'è chi non ha bisogno del tuo viso per ascoltare le tue parole.
E poi c'è chi aspetta Natale, magari regalerà un Iphone, ma nel cuore
sa che non serve scartare un regalo per esser felici...

Il 23 Novembre sarò a Natale al Poggio con le mie creazioni

Insomma, ci siamo noi. 
Che ancora crediamo in tanti valori, anche se usiamo i tablet.
Che ci adeguiamo ai tempi, ma non dimentichiamo le radici.
E di noi, oggi, sono tanto orgogliosa. Siate anche voi orgogliosi
di essere delle brave persone (e lo so anche se non vi ho mai visto! )

Buon fine settimana...

35 commenti:

  1. Sono fiera di te, dolcissima ed educata come sempre. Mamma

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  2. Le tue parole s'accordano pienamente ai miei pensieri...che tristezza vedere le nuove generazioni,i piccoli che dimenticano tutto,le radici,i grazie,i belloooo,le ginocchia sbucciate,le torte fatte dalle mamme e vivono di tutto dovuto e subito,di videogiochi,di sono stufooo,di tristi merendine...pensieri d'una maestra delusa!Sei forte!
    Lorenza

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    1. Se sei delusa tu come maestra, stiamo messi maluccio. Io in questi giorni sono molto delusa soprattutto da un fatto accaduto a scuola del Pasticcini. Ma non mi deludono i Bambini, no, loro mai. Loro fanno il loro lavoro di crescere respirando l'aria che respirano e imparando da chi gli è accanto. Mi deludono i "grandi" che sono convinti di sapere tutto e non sanno niente. Mi deludono perché non hanno ben intuito che tesoro hanno tra le mani. Un tesoro che potrebbe migliorare il mondo. E questo dovrebbe essere il compito di tutti quelli che vengono prima... fare in modo che chi arriva dopo sia migliore. La chiamano evoluzione. Ahimè ne vedo poca in giro. Perdona la botta di pessimismo.
      Ti abbraccio

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  3. Mi dispiace sentire la delusione e lo sconforto nelle tue parole, sono sensazioni che non vorrei venissero percepite da nessuno , neanche da chi mi ha fatto del male figuriamoci sentirle da te che sei una delle persone più dolci e sincere che io conosca. Cosa posso dirti cara Didi il mondo sta cambiando ( purtroppo in peggio) e questo cambiamento non piace neanche a me, quindi io, come te, continuo per la vecchia strada quella dove si chiede ancora per favore, si ringrazia, quella dove si rispettano le persone come individui con un loro libero pensiero e non perché ci compiacciono in tutto quello che diciamo o facciamo. Mi ostino a credere nell'amicizia ,quella vera, dalla quale non mi aspetto nulla in cambio insomma credo nei sentimenti e non nelle apparenze. Chi ti ha esclusa dal gruppo non ha assolutamente capito nulla di te ne della splendida persona che sei. Per fortuna tra le tue conoscenze ce ne sono a centinaia che ti stimano e ammirano te come persona ed il tuo lavoro e di questo devi esserne davvero orgogliosa. Io ti adoro e non vedo l'ora di riabbracciarti a Natale al Poggio. <3 <3 <3

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    1. Grazie delle tue parole sempre gentili Gilda. Vale anche per te la risposta che ho dato a Lorenza (qui sopra), che non vorrei esser ripetitiva e noiosa.
      Ti abbraccio e ci vediamo al Poggio!

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  4. peccato che qualunque evoluzione non ci permetta di accumulare saggezze e possibilità e di godere delle novità senza perdere sempre qualcosa. Per ogni passo avanti, tecnologico o sociale che si ha, ne dobbiamo sempre fare uno, e a volte due indietro. Adesso vedo un mondo veloce che stringe e cancella amicizie, ma di rado stringe la mano o guarda negli occhi qualcuno. Passioni, stima e sentimenti che durano, forse, il tempo di un post. Un mondo che Condivide intimità e rabbia, con ogni tipo di modalità o giudizio. Un mondo di persone che "leggono e scrivono" dal palmo della mano, ovunque e comunque ...chissà magari ad essere ottimisti possiamo pensare che ci perderemo qualche tramonto, ma che stiamo diventando una generazione di "intellettuali".
    Per quanto ti riguarda, so che sei fatta di immagini e parole di umorismo e dolcezza, di idee e volontà, ma la prima cosa che ho apprezzato, è Leggerti, leggere il tuo favoloso e talentuoso modo di scrivere, un talento che può non avere viso ne gambe, o anche solo piedi, ma che arriva al cuore.

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. Io e te, lo sai, percepiamo il mondo in modo simile...
      Se rinasco voglio essere la tua copy, ok?
      Ti lascio un sorriso dolce come te.
      :)

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  5. Mi sono venuti persino i lucciconi, mi credi? Io ne sto facendo una specie di battaglia, distribuisco gentilezza se posso, sollecito alle buone maniere, a volte prevale la speranza, a volte lo sconforto ma continuo perchè ho la testa dura e anche perchè confido nelle mamme come te,
    ti stringo forte, Daniela

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    1. Ecco. Tu fai una battaglia e io questa settimana ho pensato mille volte di battere la ritirata.. perché, pur non avendo studiato statistica (se non in forma mooolto elementare) mi sono azzardata a fare due calcoli e di mamme come me sul mio territorio ne ho viste troppo poche. Però ci sono, direbbe un'ottimista. Lo so, ma non mi bastano. Sono troppo poche. Poi accendo la TV (giuro che lo faccio una volta al mese) e sento madri giustificare atti inconcepibili dei loro figli. No. Non va bene. Un figlio si ama e si educa alla libertà, alla verità è all'uguaglianza sempre, anche sulla propria pelle...non solo su quella degli altri.
      Daniela, io non mollo perché vorrebbe dire smettere di essere me. Ma a volte la tentazione è tanta.
      So che hai capito tutto il papier di parole, mi scuso con altri che leggeranno per lo sfogo.
      Un bacio

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  6. Come se poi il vedere in faccia qualcuno dicesse molto di quella persona! Io non credo, basta guardare la tv, la politica... pieno di belle persone... che ti prendono per i fondelli, che sono false, che educatamente e con un bel sorriso ti fregano. E' un mondo così, l'apparenza prima di tutto...ma non è così per tutti, anzi...

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    1. Ecco, questo è un parallelo a cui non ho pensato. ..azzeccatissimo! Brava.

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  7. E questo post avrei potuto scriverlo io.... Sottoscrivo ogni parola.... Ogni considerazione.... Ogni ricordo di antiche rispettose usanze ormai dimenticate.... Lotto e soffro per la gentilezza e la maleducazione... Mi pongo domande che restano sempre senza risposta perchè nel mondo come lo vedo io certe cose non dovrebbero accadere. Non dovrebbero esistere. Non posso e non voglio concepirle. Educhiamo al bello e al rispetto. Viviamo e agiamo come sappiamo fare. Contro tutto e tutti. Gentilezza e rispetto. Stupendoci (assurdamente) ogni volta che a noi vengono rivolti gesti rispettosi... Un abbraccio

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    1. Vero, la generosità mi stupisce sempre... e dovrebbe essere "normale".
      Mah. Che mondo capovolto...
      Ti ri-abbraccio

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  8. Ecco .....le persone che involvono sono queste e noi le abbiamo incontrate anche se solo virtualmente.
    Ma ci siamo anche noi...e già solo io e te (scusate se è poco ;) ) siamo la risposta......facce o non facce esistiamo e diciamo grazie,chiediamo permesso,sorridiamo anche dietro ad uno schermo,ci indignamo,gioiamo dei successi altrui...e magari nn ci gloriamo se ne abbiamo di nostri piccoli o grandi....Le persone vere ci sono...faccia o non faccia...vere nel cuore...che è la sola cosa che conta!!!!!
    Bacio <3

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  9. ma ...Di...i miei commenti non ti arrivano piu'???? Oppure mi hai cancellataaaaaaaaa?????

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    1. Io non ti ho Cancellata, scherzi????
      Rimanda qui non è arrivato nulla!

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  10. Diana ho letto tutto d'un fiato come mi capita quando i post vengono dal cuore. Hai proprio ragione le persone non sono più quelle di un tempo e come te rimpiango i tempi passati quando tanti bambini giocavano per strada, gruppi di ragazzi si radunavano intorno ad una panchina....quando per vederti con gli amici eri costretto ad uscire e non potevi accordarti all'ultimo secondo con duemila messaggini.....andavi a suonare il campanello, quando in un quartiere ci si conosceva, ci si salutava, si condivideva.....mi fermo ma potrei continuare per ore ore ore ah ah.... A presto
    Elena

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    1. Grazie Elena. Anche io serbo moltissimi ricordi e spesso li racconto ai mie figli che mi guardano con occhi come lune... e mi chiedono "davvero oro? ??" E gli spiego che vorrei fosse così anche per loro, sapere com'era per conoscere come sarà.
      Oh, uno ci prova e incrocia le dita!
      Un bacio

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  11. Le tue belle parole mi fanno riflettere, io soffro nel sapere che oggi il mondo è così arrogante, e ancor più lo è chi vuole un volto su un social, ma avrebbe poi il coraggio di dirtelo guardandoti negli occhi? Chissà perché il virtuale rende tutti o più belli o più brutti. Anche io sono orgogliosa di essere una brava persona ed persisto ed insito e lo trasmetto a chi posso.
    Un bacio

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    1. Devo esser sincera, di tutte le tue parole la frase "Chissà perché il virtuale rende tutti o più belli o più brutti" mi ha scosso come sanno fare le cose che non ti aspetti. Ho pensato...eccolo il mio pensiero! Sta rinchiuso tutto lì!
      Un abbraccio Marina...grazie!

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  12. Anche se siete poche tenete duro, è la sola speranza Tra le altre mie fisse c'è quella del rispetto, pensa come sono messa Vorrei proporre all'assessore del Comune di Milano una campagna per le scuole, niente personaggi famosi ma delle immagini tratte dai libri di testo degli anni '50, che tra un pronome, un verbo e un sostantivo proponevano spunti di riflessione sulla pericolosità di certi comportamenti, sul rispettare i banchi che ti vengono affidati a scuola, sul prestare il tuo aiuto quando serve
    Mi sono chiesta se nel rivedere quelle immagini (che io ho perchè ho conservato i libri) possano scattare delle curiosità, magari potrebbero cominciare i nonni, vedremo Certo è difficile ma io me lo vedo il Pasticcino che bacchetta i suoi compagni che buttano cartaccia per terra, io l'ho fatto di recente quando ho visto una giovane donna buttare la carta della sua merendina, te l'avevo già detto?

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    1. Verrei a vivere a Milano solo per frequentati. ... e poi perché mi piace e perché lì avrei vicine tante amiche!
      Il Pasticcino si sconvolge sempre quando vede le scritte sui muri, i giochi del parco rotti e quintali di schifezze gettati in strada... La Pasticcina, invece, grida "ehi non si fa!"
      Gli racconto della civiltà, della morale e dell'educazione civica... loro ascoltano, io Prego.
      Un bacino

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  13. che ci vuoi fare Diana..va così,tra notizie da film dell'horror,anche italiane,a spettri sanitari da giudizio universale,alle solite notiziacce politiche...e poi la Tarantola si meraviglia della richiesta di un vispissimo bimbo di 8anni che vorrebbe,almeno una volta al giorno sentire qualche bella e buona notizia,vera!l'unica forma di opposizione che io ho trovato e che non da sempre buoni risultati è la solita ricetta della buona educazione e della gentilezza,anche a costo di essere presa in giro,dagli adulti ovviamente,mai dai bambini e neanche dai ragazzi,tipo gli amici dei miei figli;la utilizzo al supermercato,come dal giornalaio o dal fruttivendolo,cercando di sorridere un pochino e senza aspettarmi nulla in cambio,neanche il contraccambio...ma quando c'è...beh è una piccola vittoria e non è poco!ciao,Gabriella

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    1. Quando incontro qualcuno di simile a me, che non urla ed è gentile io mi sento come in un film commedia... tutto mi sembra più bello! :)

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  14. Cara Didi, come sempre ogni tuo post fa riflettere e peccato che non lo leggano delle adolescenti e se lo fanno, dovrebbero essere molte di più, ne avrebbero spunti da prendere, soprattutto lezioni di vita, ma di vita vera, peccato che non ci arrivino, il mondo però non da gli strumenti e le visioni giuste per essere adulti migliori. Se guardassero più blog del tuo genere, e cioè di persone vere, umane, sensibili, EDUCATE, RISPETTOSE, UMILI, e ho già elencato quello che più serve per essere veri, non sentiremmo certe idiozzie uscire dalle loro teste ma non solo dagli adolescenti ce ne anche per adulti, e qui mi fermo se no mi viene una rabbia , che mi rovino il sabato, ma tutti i giorni ho nella testa le cose brutte del mondo che ci circonda e l'ignoranza della società, ed è così che io sono io e non un prototipo di chi ci vuole persone senza pensieri e valori. E se tutti ci ragionassimo su ,non avremmo casini del genere in questo paese, e non permetteremmo a nessuno di farci quello che ci stanno facendo, cioè prenderci per i fondelli, e purtroppo questo dalla maggioranza non viene recepito perchè troppe cose materiali fanno più gola.....Ti saluto e ti abbraccio buon fine settimana... Dimenticavo, anche la stretta di mano non vale più a niente! A presto FIORE : )

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  15. Diana....ieri sera ti ho mandato un'altra rispostona al post....ma non la vedooooo!!!! Non è possibile.....mi metterei a piangere....davvero....forse erano troppo lunghe???!!! Adesso non riesco a rispondere DI NUOVO come si deve fidec! Spero che il tuo cuore senta tutto l'amore che viene dal mio e tutta la bellezza che infondi, splendida creatura!
    Ti abbraccio....sobh...come sono dispiaciuta x i miei poemi andati perduti.......................
    Besos

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    1. Che peccatoooo ! Quando scrivi, prima di inviare, fai sempre seleziona e "copia"... alle brutte non devi riscrivere e te lo salvi. :(
      Comunque il solo fatto che tu sia tornata mi scalda il cuore di gioia! Besos :*

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  16. Non avrei saputo dirlo con parole migliori. Io sono tra quelle che ti ha conosciuto (ed intervistato) quando eri solo Apple. Ho adorato i tuoi modi di fare, i tuoi valori, la tua dolcezza, cordialità e le tue parole.
    Poi, ti ho anche conosciuta dal vivo, sì, ma ho solo avuto conferma della persona splendida che sei e mostri in ciò che fai e scrivi.

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  17. ...che bello questo post...
    hai descritto un mondo che ricordo benissimo...

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  18. sante parole cara diana....regina

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