Ce la faccio.
Ho detto che ce la faccio e ce la posso fare.
Il mio planner dice che tra le 10.30 e le 11
sono dietro lo schermo per lavorare al blog.
Eccomi qui!
Eccomi qui!
Voi non sentite una carica nuova il lunedì?
Sta diventando il mio giorno preferito!
Sta diventando il mio giorno preferito!
Allora, oggi volevo parlarvi di una cosa che mi sta a cuore.
Chi mi segue da tanti anni sa che mi definisco un'anima green perché
ci tengo tanto alla sostenibilità di Madre Terra.
Una cosa che non ho mai sopportato è lo spreco. Soprattutto in questi tempi di magra.
I bambini dovrebbero impararlo da piccoli, almeno fino a quando l'adolescenza
non li trasformerà in giovani rivoluzionari pronti a fare tutto l'opposto che gli abbiamo insegnato.
Per i miei c'è ancora qualche anno, quindi, nel frattempo, lavoro e semino.
Il cibo non si spreca. Mio figlio mi ha preso talmente alla lettera che non mangia neanche.
Signori miei che fatica far mangiare quella testolina!
La Pasticcina, invece, è una buongustaia che per ora non si fa problemi.
Per scaricarsi la coscienza, oppure per la sua natura imprenditoriale, il Pasticcino
riporta da scuola tutto il pane e la frutta che né lui né altri mangiano.
Venerdì ha portato 24 fette di pane, sottili, ma pur sempre 24!
Siccome il pane della mensa è chiuso in bustine e non ha affatto
un bell'aspetto io sino ad ora l'ho usato per le polpette, per farne pan grattato
e per metterlo nel latte e caffè la mattina.
Poi sabato mattina ho fatto la torta
"Pane burro e marmellata", che solo a chiamarla così
mi ricorda la merenda delle quattro e le ginocchia sbucciate.
Ingredienti:
350gr di pane raffermo
450gr di latte
150gr di zucchero
100gr di burro
100 gr di fecola di patate o farina
1 uovo
scorza o aroma di limone (secondo il proprio gusto)
mezza bustina di lievito
Procedimento:
Prendete il pane(1) e tagliatelo a quadrotti (2)
e immergetelo nel latte che avete scaldato (3).
Lasciatelo dentro almeno 10 minuti.
Io non ho separato le croste dalla mollica perché volevo un recupero totale.
Quando il pane avrà assorbito tutto il latte
mettetelo in un mixer (4) e versatevi dentro tutti gli altri ingredienti ,
il burro dovrà essere molto ammorbidito.
Frullate fino ad avere un composto omogeneo, come quello della vostra solita torta.
Versate il composto in una tortiera (5)
Ora prendete qualche cucchiaio della vostra marmellata preferita
e versatelo sull'impasto. Tranquilli perché rimarrà a galla.
Con un cucchiaio di legno ricoprite la marmellata con l'impasto di pane.
Non dovrete più vedere la marmellata.
Spolverizzate di zucchero
e infornate a 180° per 60 minuti.
Il risultato sarà questo:
E dentro sarà così:
Nel latte è buonissima,
leggermente calda è buona anche con il
tè.
Ora avete scoperto il mio segreto per iniziare al meglio la
nuova settimana...
A presto!
^_^
^_^
Ma che buona!!, peccato che i miei alunni mangino SOLO il pane!! Vabbé mi dovrò arrangiare! Ma la faccio! La faccio di sicuro!
RispondiEliminaBaci
Ahahahaahah :) Mi hai fatto ridere davvero! Mi figlio neanche quello.. -_-
RispondiEliminaLa faccio breve, vorrei che tu fossi qui per abbracciarti, per i tuoi pensieri e per tutto, ma proprio tutto
RispondiEliminaQuesta torta la pinno e la regalo al mondo? Posso?
Un bacino, Daniela
Oh mamma come te lo lascerei fare!
Elimina... anche pinnare! ;)
Diana, che brava! W la mamme inventive e riciclose! Un abbraccio!
RispondiEliminaW le mamme! ;)
EliminaBell'idea e condivido la tua opinione sul recupero...vedessi quanti bei panini al prosciutto scopro buttati nella spazzatura dai miei alunni..(.le mamme non lo sanno) , spesso io li fermo e li faccio portare a casa,ma i bimbi sono inorriditi...tenere qualcosa già un po' mangiato!!!Spero che i genitori riescano a fargli capire che non si spreca il cibo,ma non sono sicura...Io ci provo!
RispondiEliminaGrazie
Lorenza
Eh, anche io a volta credo di essere l'unica...mi viene lo sconforto, ma penso che il mare è fatto di gocce. E ci provo lo stesso a sensibilizzarli. ..eppure ho saputo che anche lui butta le merende. E non ti dico a casa...gli unici felici sono i gatti e il cane che mangiano quintali di avanzi all'anno! -_-'
Eliminaè perfetta per la prima colazione o per merenda. nel latte categoricamente
RispondiEliminawww.nonsidicepiacere.it
Buona più che perfetta! ;)
EliminaPer anni ho scelto il lunedì come giorno libero a scuola... mi piaceva taaanto e mi godevo molto di più la domenica... ^_^ Interessante questa torta riciclosa... la colazione avrebbe tutt'altro sapore. La proverò!!! :) Bacio!
RispondiEliminaA me è piaciuta tanto tanto...merito della marmellata che fa mio padre? Non so...ma la adoro! :)
EliminaA me è piaciuta tanto tanto...merito della marmellata che fa mio padre? Non so...ma la adoro! :)
EliminaLe bellissime e buonissime cose di una volta! Ottima ricetta per riciclare il pane che a casa mia avanza sempre.. Complimenti...Lucia
RispondiEliminaLe cose di una volta hanno un altro sapore...è il caso di dirlo! :)
Eliminamamma mia da svenimento puro!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSvieni solo dopo averla mangiata...che è meglio! :)
Eliminaadoro le torte di pane, le cosidette torte di riciclo...le trovo buonissime!
RispondiElimina...sono buone e danno molta soddisfazione! :)
EliminaIo, piu' leggo i tuoi post, e piu' stento a credere che tu viva in una villetta bene curata con giardino, nei pressi di Roma e nel 2014. Tu sei una donna d'altri tempi, tu sei una donna dall'animo contadino e non so perché(ricordo che ami feX il mare né), ma ti vedo in una baita di montagna immersa nei boschi, con il grembiule sporco di farina e le mani in pasta. Fuori qualche gallina che scorrazza e un paio di pecore che brucano l'erba....saro' pazza? Tu hai un animo NOBILE. E vai bene ovunque. Maghetta.
RispondiEliminaBesos
1) vivo in una villetta con giardino, ma non ben curata. Nei pressi di Roma. Nel 2014, ahimè.
Elimina2) mi sa che hai ragione, l'animo è d'altri tempi per tante cose.
3) Vada per la baita, ma deve essere vicino ad un fiume o ad un lago (in montagna la vedo dura avere il mare) e avere molti spazi intorni (non sopporto l'orizzonte chiuso).
4) Galline e caprette sono il sogno del Pasticcino e se potessi vivere tante vite anche il mio, confesso.
5) Non sei pazza.
6) Quando mi inviti a lavorare da vera contadina così capiamo subito chi si sbaglia?
;)
Un abbraccio forte forte...e grazie!
Cara Didi, sono Fiore ti ricordi? E' da in po che non mi faccio sentire, tante cose sono successe e non, mi sono smarrita parecchie volte e la strada non è stata facile da ritrovare.... ci sto ancora lavorando....., ma quando sento parlare di tempi passati mi illumino, hai presente il film " Tata Matilda 2 ", ecco quella è come vorrei fosse la mia casa e l' atmosfera e tutto ciò che la circonda, lavorare nei campi, correre nel grano, e...respirare......ora corro a fare il pane e una torta di mele, (oggi ho un giorno libero), provo a cambiare il profumo di casa ed ad evadere dalla realtà.....buona giornata a presto.....FIORE ; )
RispondiEliminaMa pensi che io mi possa dimenticare di te? Delle persone così gentili non mi dimentico mai... Mi spiace il tuo smarrimento, so bene quanto sia doloroso smarrirsi e quanto sia difficoltoso ritrovare la strada. Ma sono tanto contenta che tu abbia di nuovo incrociato la via di Apple Pie. Ti abbraccio...
EliminaGrazie Diana!
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