Sapete che abito in questa casa ormai da quattro anni.
Una casa bella, sicuramente, grande e con un bel giardino.
E con una bella vista.. oh se è bella!
Il blog nacque proprio per far fronte al trasloco e all'arredo.
Eppure questa casa non l'ho mai sentita mia,
anche se ho la fortuna di abitarci.
Una delle cose che ho fatto questa estate, finalmente, è stato
quello di farci amicizia.
Dopo il trasloco, forse a causa di un forte stress, cominciai ad avere problemi
di depressione e attacchi di panico. Il blog è stata la mia vera casa,
il posto dove mi sentivo al sicuro. Ed era qui che mi trovavate ogni giorno,
a ridere e a scherzare...per esorcizzare i problemi e i brutti pensieri.
Evidentemente mi avete aiutata tanto, perché dopo tanti anni passati
qui mi sono sentita pronta per conoscere e fare amicizia con questa casa
(alla quale ho dato colpe che non aveva).
la pulizia della mia collezione di ceramiche...e non solo! |
Come si fa nelle commedie americane che ci piacciono tanto,
ho tolto i bianchi lenzuoli che coprivano ogni cosa
(in questo caso coprivano me) e ho cominciato a pulirla.
Non sono bastati i cambiamenti che ho fatto negli anni.
Non sono bastati i cambi colori e i cambi tende.
No. Io questa casa dovevo viverla, non arredarla.
E così ho fatto.
Insieme a mio marito abbiamo lavorato sodo per apportare
modifiche e finire lavori in sospeso da quattro anni.
E quando mio figlio, ieri sera, ha detto
"mamma perché accendi sempre la luce per scendere le scale?
Sai che io qui posso scendere le scale anche di notte al buio?!"
io ho pensato a quando ero piccola, a quando mi trasferii con
i miei in una casa grande e nuova, quella che è tuttora casa.
Ho pensato che ha ragione. Che devo smettere di accendere la luce.
Che devo buttarmi. Che devo fidarmi.
...se poi domani vi dovessi scrivere dal reparto di ortopedia
perché mi sono rotta una gamba , abbiate pazienza! Ci vuole tempo
per certe cose! ^_-
"Lo stile non è altro che l'ordine e il movimento che si mette nei propri pensieri."
Georges-Louis Leclerc de Buffon
Ciao Diana, siamo in tante ad aver aperto un blog a scopo terapeutico.... E per fortuna che ha funzionato!
RispondiEliminaSe ti può consolare quando ho traslocato non ho dormito bene per parecchi mesi...
E tutt'ora una piccola lucina da bimbi dell'ikea rimane accesa tutta notte accanto al mio comodino...
Forse mi eviterò il reparto di ortopedia perchè non ho scale a casa! ;-)
Baci
Faby
http://depetitscoins.blogspot.com
Ciao Faby, scusa ma ti devo contraddire... io il blog l'ho aperto prima che mi servisse la terapia, all'inizio cercavo e davo idee...
EliminaPoi mesi dopo è diventato il mio rifugio e la mia terapia! :)
Se non hai scale in casa sei doppiamente fortunata ahaha :)
Che percorsi si fanno Diana! Proprio riguardo alla casa forse ti ho già detto che abito in questa, che mi ha lasciato la mia mamma e che è quella dove lei ha vissuto fino a quando è mancata, da quasi due anni Quando ne parlavamo e lei la magnificava io le dicevo che pur riconoscendo che è una bella casa io non ci sarei mai venuta perchè non mi piaceva la zona La faccio breve, adesso sono qui e sono contenta e quindi ho il rimorso di averla contrastata Tu non accenderai la luce, ma niente gambe rotte, non fare scherzi, un bacino, Daniela
RispondiEliminaDaniela cara, non faccio che fare questo pensiero da tempo... e mi ripeto che si cambia e quel che piaceva non piace più e quel che non piaceva ora piace! Siamo esseri complessi e meravigliosi. :)
EliminaSenti, resti tra me e te, ho deciso che la luce la accendo ancora per un po'..almeno fino a quando inizierò a trovare gli interruttori in modo automatico! ;)
Tu sei meravigliosa!!!!!
Elimina:)
EliminaCarissima Diana,
RispondiEliminaa parte la meraviglie della tua collezione di porcellane, condivido molto quello che scrivi e penso che la nostra casa ci rispecchia molto nel bene e nel male. ed è per questo che anche io sento che è giunto il momento di ripensare anche alla mia, in maniera diversa.
Un abbraccio
P.S. Ci sarai a Lanciano?
Alessandra
Ciao Alessandra! Sono contenta di non essere la sola a far certe riflessioni..la normalità mi rassicura sempre.
EliminaA Lanciano purtroppo quest'anno non ci sarò, spero in un'altra occasione! :)
Oddio Di, senza saperlo mi hai fatto un regalo ennorme. Io soffro di attacchi di panico da quando ho 17anni....e ho sempre pensato di essere l'unica, sai?adesso va decisamente meglio xkè ho finalmente smesso di combatterli. Ogni tanto ci sono, li accolgo....e poi passano.... oh Maghetta! Non ci credo che abbiamo anche questo in comune!!!!! Guarda, esco dallo schermo e ti abbraccio forte e mi commuovo pure un po'......!!!!!!!
RispondiEliminaBesos
Ecco... siamo apposto! ;) Anche io ho imparato a riconoscere quel momento e a combatterlo. Oh si, io lo combatto..non lo accetto, gli faccio prendere uno spavento prima che lui lo faccia prendere a me. Non è facile ma si può! :)
EliminaBella Silvia, ti abbraccio :*
Brava....e non aggiungo altro!
RispondiEliminaHo la pelle d'oca...bentornata cara <3
RispondiEliminaA.
Grazie Anto! <3
EliminaChe bello rileggerti Di....!!! Le tue parole mi hanno ricordato un "gioco" fatto nell'azienda dove lavoravo nel campo della formazione e sviluppo risorse umane... una persona al centro e le altre intorno a lei a formare un cerchio ... ad occhi chiusi quello al centro doveva oscillare il corpo in tutte le direzioni senza spostare i piedi e senza paura di cadere... scopo del gioco: imparare a fidarsi... Interessante no?!
RispondiEliminaTe lo dico pure qui... sono davvero felice tu sia tornata con slancio e voglia di buttarti.... che tanto ci siamo noi a prenderti ;)
Ecco la mia Alunna preferita! Ahahah lo so non si può dire, ma lo dico! :)
EliminaConosco bene quelle tecniche le studiavo anche io ai tempi d'oro, sono ottime per il lavoro di squadra!
Un abbraccio e grazie!
solo dove ci si sente bene è casa e io sono ancora alla ricerca... ma spero che questa sia quella buona anche per te..se ci riesci falla tua, e tanti auguri...
RispondiEliminaCiao Marziè! Non so se è buona, ma ce la metto tutta... e poi ho capito che casa è dove sono con la mia famiglia. Mi basta questo. :)
Eliminasette anni che abito in questa casa (sognata x anni)...ancora adesso apportiamo modifiche...solo così è veramente CASA MIA...ti abbraccio ;)
RispondiEliminaLuisa, sai cosa penso?
RispondiEliminaChe queste case ci amano più di quanto noi potremo mai amare loro... ;)
Mi sei mancata.
RispondiEliminaSilvia
Tesoro cucciola.. <3
EliminaLove the pretty china....... you always create such beauty.
RispondiEliminaSorry to hear you broke your leg.
Best wishes for your health and happiness.
Carolyn
It was a joke Carolyn, I'm fine... thank you for your love!
EliminaCarissima Diana, se ti può consolare, io nella casa dove abito ci vivo da 34 anni e ancora non la sento per niente mia!!!! Ho provato di tutto!!! Niente!!! Aspetto tempi migliori!!!
RispondiEliminaUn abbraccio Savina
No, 34 anni con quella sensazione di estraneità non so se resisterei...non so se dispiacermi o ammirarti! ;)
EliminaOgni tua parola mi fa capire che persona speciale tu sia...Brava!
RispondiEliminaUn abbraccio
Lorenza
Io gli abbracci da te me li prendo volentieri! :)
EliminaUh.... questo sì che è un post Diana...wow.
RispondiEliminaSono felice per te.
Fra
Ciao Fra! Grazie cara!! :)
EliminaChe racconto! Ti ammiro tanto bella, tu coraggio e umanità.
RispondiEliminaSilvia
Grazie Silvia :)
Eliminabentornata Diana..e brava ..la cosa più difficile e' conoscersi..infondo siamo lumache..la prima casa siamo noi..quello che ci portiamo dentro..<3
RispondiEliminaUn bacio
Lisu
E' vero Lisù... grazie :*
EliminaFelice per te..bentornata!
RispondiEliminaArabella
P.S. Di attacchi di panico parliamo un'altra volta! 😆
Grazie :)
EliminaMa sai che leggendoti e conoscendoti non avrei mai detto che soffirivi di attacchi di panico e depressione.. sono felice tu sia tornata. Non è facile lavorare su di sè, ma è indispensabile per stare bene. Un abbraccio.
RispondiEliminaEh, forse perché conoscere le persone ha un significato diverso.. ;) Comunque parlavo di qualche anno fa, ora è diverso...anche se non bisogna mai abbassare la guardia! :*
Eliminadopo 4 traslochi e solo dopo 8 anni di convivenza nell'ultima sono riuscita a sentirla mia e s solo questa casa fra tutte...ma nn per l'arredamento scelto con cura ma per chi ci abita accanto...a quanto nei momenti di difficoltà ci si unisce automaticamente aiutando gli uni e gli altri e accettando aiuto senza doverlo chiedere...solo così ho capito che questa è la mia casa....un augurio per la tua.....glo
RispondiEliminaSe non ci fosse l'amore e l'affetto di chi ce lo dimostra quotidianamente e ci aiuta saremmo tutti senza casa pur avendo un tetto sulla testa.. hai ragione :)
Eliminabentornata!
RispondiEliminawww.nonsidicepiacere.it
Grazie! Non si dice piacere, ma ci hanno già presentate? No perché anche quello è fondamentale...
EliminaCiao!! Che bello ritrovarti! Sei una delle poche blogger che si mettono veramente a nudo! che condividono pienamente loro stesse! e questo post è pieno di te! Anch'io, dopo il trasloco credevo di odiare la mia nuova casa....non la sentivo mia...ma poi un giorno ho provato a tornare nel mio vecchio nido e ho scoperto che non era poi così mio e così comodo.....lascia che lei entri dentro di te....mi piace molto ripetere questa frase che non so se ho letto o sentito in un film:" lì non sapevo che eravamo felici"....un abbraccio!
RispondiEliminaForse lo faccio perché mi viene più facile essere me che fingermi qualche altra cosa! :)
EliminaLa frase è bella , ricordati dove l'hai letta o sentita perché sono curiosa!!!! :)