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martedì 18 marzo 2014

I bambini imparano quello che vivono

Se i bambini vivono con le critiche,
imparano a condannare.

Se i bambini vivono con l'ostilità,
imparano a combattere.

Se i bambini vivono con la paura, 
imparano ad essere apprensivi.

Se i bambini vivono con la pietà, 
imparano a commiserarsi.

Se i bambini vivono con il ridicolo, 
imparano ad essere timidi.

Se i bambini vivono con la gelosia, 
imparano cosa sia l'invidia.

Se i bambini vivono con la vergogna, 
imparano a sentirsi colpevoli.

Se i bambini vivono con la tolleranza, 
imparano ad essere pazienti.

Se i bambini vivono con l'incoraggiamento, 
imparano ad essere sicuri di se.

Se i bambini vivono con la lode, 
imparano ad apprezzare.

Se i bambini vivono con l'approvazione, 
imparano a piacersi.

Se i bambini vivono con l'accettazione, 
imparano a trovare amore nel mondo.

Se i bambini vivono con il riconoscimento, 
imparano ad avere un obiettivo.

Se i bambini vivono con la partecipazione, 
imparano ad essere generosi.

Se i bambini vivono con l'onestà e la lealtà, 
imparano cosa sia verità e giustizia.

Se i bambini vivono con la sicurezza, 
imparano ad avere fede in se stessi
e in coloro che li circondano.

Se i bambini vivono con l'amichevolezza, 
imparano che il mondo è un posto 
bello in cui vivere.

Se i bambini vivono con la serenità, 
imparano ad avere tranquillità di spirito.

Con cosa vivono i "nostri" figli?

Dorothy L. Nolte


Il gioco del ristorante, Pasticcina ha apparecchiato la tavola per una cliente speciale.


I bambini ci osservano e più di quel che diciamo loro, essi 
fanno quel che facciamo noi...
e me ne rendo conto ogni volta che osservo i miei giocare.






17 commenti:

  1. Se solo alcuni genitori comprassero meno "cose" ai loro figli e fossero più attenti quanti problemi in meno, questo sarebbe un ottimo manifesto per ogni genitore,
    un bacino,
    Daniela

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    1. Lo so Daniela, ma è così difficile anche per i genitori oggi.. Oggi siamo davvero tutti più confusi, forse più soli.
      Un bacino a te

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    2. E' vero Diana...confusi e soli. questo è molto vero. personalmente mi sono accorta, in questi giorni, complice stanchezza e nervosismo, di aver commesso degli sbagli madornali (tipo urlare, dar di matto...)....
      ed ora ho fermamente deciso che i miei bimbi non devono mai più vedere la loro mamma così. MAI PIU'.
      Ciao
      Fra

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    3. Oh anche io me lo dico spesso, ma a volte succede...si sbaglia, questo non vuol dire "pazienza" bensì si ricomincia a lavorare su se stessi...ma che fatica!

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  2. Come hai ragione... sopratutto si imitano anche nel tono di voce e tutto il resto ... mi fà impressione quando li ascolto giocare... rimango un po' perplessa sempre ed alcune volte mi chiedo cosa passa di tutta la fatica che facciamo per non fare errori... sempre le cose sbagliate? uff

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    1. Passano anche le cose belle, ma quelle le notiamo meno perché le diamo per scontate..credimi! :)

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  3. hai proprio ragione! i nostri figli ci imitano, ci osservano anche quando noi pensiamo non lo stiano facendo…
    Purtroppo non sempre è facile comportarsi, dire e fare le cose giuste in loro presenza…almeno io non sempre ci riesco…essere genitori è stupendo ma al tempo stesso difficile…
    ciao Daniela

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    1. E' difficilissimo, il mestiere più difficile e anche io mi sento spesso persa.
      Facciamoci forza tra noi! :)

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  4. Sagge parole diana...i bambini in realta'sono cio' che siamo e quello che gli insegnamo...anke la mia bimba gioka al ristorante e ci prepara dei manikaretti uhmmm buonissimi e per non parlare del caffe'....(tutto per finta ovviamente)....un abbraccio cara diana...regina...ps: ha gli stessi bicchieri di pasticcina!!!!

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    1. Ah, io al suo ristorante mi becco sempre la bistecca coi pisellini! Mah! ahahahah :)

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  5. Condivido appieno queste parole
    è difficile essere genitori sempre ma oggi ancora di più ma dobbiamo trovare la forza dentro di noi e cercare di fare al meglio questo mestiere. Dalle foto penso che sei sulla buona strada

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    1. Ma io credo di aver fatto un sacco di errori e di casini, ma ci si prova... almeno a mettersi in discussione :)

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  6. Ciao Diana, quando è nata la mia prima bimba un caro amico di famiglia (che a sua volta aveva già 3 figli) ci ha regalato una pergamena con sopra trascritta questa "poesia" della Nolte...è stato un monito sin da subito, ogni volta che mi sono sentita in difficoltà mi è bastato rileggerla per "capire e decidere come comportarmi"...hai ragione sai, i ns bambini sono il ns specchio, anch'io rivedo in loro pregi e difetti miei e di mio marito e spesso capisco se sto facendo "bene o male" proprio osservando i loro comportamenti...a volte cerco di "modificare il tiro" proprio a seguito di alcuni atteggiamenti che denoto in loro, fatto sta che è così difficile essere genitore...io ce la metto tutta e più che assecondarli cerco di capirli...mia suocera mi dice che sbaglio, che gli do "troppo spazio" ma assolutamente non voglio crescere bambini repressi, voglio che loro siano liberi di esprimersi tranquillamente senza imposizioni...sarà che ho vissuto un'infanzia quasi dittatoriale ma assolutamente non farò con loro gli stessi errori che ai tempi sono stati fatti con me, li lascerò vivere le proprie emozioni a pieno senza imposizioni che potrebbero plagiare il modo di essere...cerco di insegnargli il rispetto altrui ed il rispetto per le regole ma emotivamente li lascio liberi di esprimersi...va beh sto sfociando in tutt'altro argomento, stop mi fermo qui!...il fatto è che questo è un tema che mi sta particolarmente a cuore.
    Buona giornata
    Antonella

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    1. Questa cosa del "troppo spazio" appartiene alle generazioni che ci hanno preceduto per le quali i bambini "sono e devono fare i bambini". Io, come te, li ascolto e li coinvolgo perché sono solo piccoli ma non stupidi ;)
      Un bacino

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  7. Ecco. Appunto. Ohssignur che guaio!!!!! So urlare come un gorilla affamato perduto nella foresta ...no. Molto di piu' (ricordi...i famosi calli sulle corde vocali..?) Sono senza pazienza. E me ne rendo conto. E ci soffro. Cerco di migliorare...ma non sempre ci riesco,il sangue che mi scorre nelle vene ne è privo. E anche quello dei miei figli...hi hi hi.....ma loro sanno che li AMO follemente e male che vada cresceranno come me:un po' selvaggi e urlanti , ma pieni d'amore e d'entusiasmo!
    Besosss

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  8. Come hai ragione!! Così ho cresciuto la mia Federuca e voglio che cresca la mia nipotina Diana!!!

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