Festa!

E' un periodo di feste questo.

Sabato l'ometto ha compiuto 7 anni e lasciatemi dire

che come al solito la vita ne sa più di me.

Devo imparare a non fasciarmi la testa prima di averla rotta...

mia mamma ha terribilmente ragione!

La sala da pranzo poche ore prima della festa

E' andata bene, benissimo...anche se non eravamo a casa e nonostante

le mie turbe. Devo ricredermi, la festa ai gonfiabili è stata bella.

Lui si è divertito, sua sorella anche e gli amichetti non parliamone!

Che soddisfazione!

Il ritaglio delle bandierine e delle etichette, la sera prima...sul mio letto.

Lasciatemi ringraziare di nuovo Claudia perché con le sue bandierine

e le sue etichette dedicate al mio Leo, ci siamo sentiti in un ambiente familiare

e tanto coccolati... 

Le bibite a marchio Leo!

Sabato mattina, il 20 Aprile io mi sono alzata e l'ho trovato sul divano. Serio. 

Gli ho fatto gli auguri ed ha tenuto subito a precisare:

" visto che oggi è il mio compleanno posso chiedere tante cose..GIUSTO?"

Per chi non lo conoscesse, quella non era una domanda.

Era una minaccia.

Abbiamo iniziato a giocare a carte ancor prima che la mia tazza di latte

si raffreddasse...

Notare la sua espressione seria e la Torta di mele all'orizzonte... 

Alle 16 ero ad un numero x di partite a carte, tutte rivincite...ovviamente.
Poi, finalmente siamo arrivati ai gonfiabili.
30 minuti per allestire la sala...io che per fare le cose ho bisogno di almeno 30 ore!

il cartello di benvenuto che abbiamo trovato nella sala

Necessità fa virtù e l'adrenalina in corpo aiuta eccome!

Alle 16.31 eravamo pronti ad accogliere i primi invitati...

Poi..la festa.
Il telefono si è impallato, non riuscivo a fare le foto...
La macchina fotografica era ostaggio di mio marito 

ed io ho deciso di godermi l'attimo.

Allestimento in corso

La torta era la mia preoccupazione...

ho cambiato ricetta idea all'ultimo ed ho optato per una torta al cioccolato con crema al

cioccolato bianco, ma la sera prima io , la crema e le m&m lottavamo all'ultimo

sangue... La crema scivolava via da ogni parte, i cioccolatini affondavano e si inabissavano

squagliandosi come iceberg, io pregavo in aramaico e chiedevo al maligno di non farmi

proprio questo... "dalle il triplo delle calorie, santa miseria..ma falla stare su!"

Il maligno mi ha ascoltata.
Ma tanto alle feste le calorie non le conta nessuno...tiè!
(e chi le conta ha seri problemi, di qualsiasi natura siano...)

Insomma, lo sentite, sono più tranquilla e sollevata...

anche questa è fatta!

Bambini che si strafogavano di torta 

(qualcuno se ne è presa una fetta "per mio fratello" o "per la colazione"), 

mamme che si complimentavano, complimenti e vassoi vuoti... 

ma io ho capito che era andato tutto bene

quando siamo tornati a casa e lui , prima che lo infilassi in lavatrice vasca da bagno

mi ha abbracciato e mi ha detto "grazie mamma, è stato bellissimo!"

Ecco. E' così che va coi figli.
Tu stai un anno a pensare al regalo più bello da fargli, sei lì che pensi alle decorazioni,

al menù, alla torta che più gli potrebbe piacere perché vuoi lasciarlo senza fiato,

vuoi che sia tutto perfetto affinché si senta il re del mondo e poi...

E poi, niente, non ci riesci mai perché il regalo più bello riescono a fartelo sempre loro

e supera di gran lunga il tuo...

Buona settimana a tutti...

..perché le feste a casa Apple Pie non sono ancora finite!
C'è il ponte all'orizzonte... poi vi racconterò!!!!

A prestoooooooooo.... ^_^